Riunione FIES regionale Emilia-Romagna Aprile 2015

SINTESI DELLA RIUNIONE FIES REGIONALE – EMILIA ROMAGNA
14 APRILE 2015 SEMINARIO (BOLOGNA)

Presenti:
Don Giampaolo Burnelli, delegato regionale Emilia Romagna, delegato diocesano BolognaDon Gabriele Pirini, delegato diocesano Forli-Bertinoro
Dott. Marco Bianchini, Consulente nazionale FIES problematiche amministrative e fiscali
Padre Stefano Corticelli, guida Villa S. Giuseppe, Bologna
Don Tarcisio Frontini, delegato diocesano Fidenza
Mons. Mario Dalla Costa con un seminarista, delegato diocesano Ferrara-Comacchio
Diacono Remo Feverati, delegato diocesano Modena-Nonantola
Don Franco Fiorini, parroco di Calderara, diocesi Bologna
Maddalena Carpanelli, web master del sito FIES Emilia Romagna, www.fiesemiliaromagna.it, Bologna
Milena Fidersek, Santuario B. V. del Poggio, diocesi Bologna, che per tutti ha preparato la seguente sintesi: la ringraziamo!

Dopo la preghiera iniziale e le autopresentazioni dei partecipanti con indicazioni sul loro impegno spirituale svolto nelle proprie diocesi, la signora Maddalena Carpanelli ha presentato il nuovo sito del FIES Emilia Romagna, creato e ideato da lei. Il sito vorrebbe raccogliere tutte le realtà spirituali legate alla Fies e quelle segnalate come emergenti nelle diocesi di Emilia Romagna. Dal sito si possono scaricare i corsi, i documenti, le omelie, le registrazioni, le testimonianze e altro che possa essere utile per la vita pastorale e per la formazione di tutti gli operatori nelle case per gli esercizi. Si aspettano anche proposte e collaborazione per tenere il sito “a servizio” e aggiornato.
Si accolgono anche nomi segnalati di guide disponibili e presentazioni di altre case che vivono un intenso servizio per la pastorale della spiritualità.

L’indirizzo del sito www.fiesemiliaromagna.it
il contatto del sito è webmaster@fiesemiliaromagna.it

Dott. Marco Bianchini ha presentato la sua visita alla CEI e le difficoltà che si presentano nella gestione amministrativa e fiscale delle Case per gli esercizi. Tutte le Case per gli esercizi sono nominate “case per ferie”, non si può specificare il nome Case di spiritualità per la legge.
Occorre far partire la certificazione al comune di residenza che determina le case in una soluzione univoca e l’attività come ente pubblico.
Quale indicazione ci può dare CEI? È complicato: la via legislativa non è possibile e la via plausibile è cercare all’interno della legge fiscale tutte le possibilità. La CEI ha chiesto di formulare un documento finale per tutte le Case di esercizi.
Dal punto amministrativo tutte queste case appartengono al ministero del turismo e per esse nelle diocesi non esiste a tutt’oggi un organo referente adatto.
Il dott. Bianchini ha consegnato la “Relazione Amministrativa – Fiscale per la corretta Gestione delle case di esercizi” e ha detto che si può pubblicare sul sito della FIES Emilia Romagna.
Ha invitato le Case di contattarlo per risolvere le problematiche particolari che si incontrano nella gestione.

Padre Stefano Corticelli, gesuita, ha presentato gli esercizi ignaziani EVO, esercizi nella vita ordinaria come proposta che si fa a Bologna da parte dei padri gesuiti e iniziata dal padre J. P. Hernandez otto anni fa. La proposta dura nove mesi, dall’ inizio di ottobre a giugno, con incontri settimanali. Partecipano circa trenta giovani e la maggioranza di loro ha fatto già certe esperienze prima di iniziare la proposta EVO: avvantaggiati sembrano quelli provenienti dall’Azione Cattolica e dal corso delle 10 Parole. Si inizia scrivendo il contratto dell’ impegno: incontro settimanale, preghiera quotidiana, ogni 15 giorni colloquio col accompagnatore, un momento di condivisione del gruppo e un pellegrinaggio estivo guidato sui siti ignaziani. Se alcune persone riescono a maturare il frutto degli esercizi arrivano all’elezione, ad un affetto sempre più grande per il Signore e alla capacità di discernimento. Altre persone rimangono rimangono a battere il passo sulla prima settimana altre si ritirano: si tratta di un cammino e di una proposta spirituale e vocazionale.

Don Gabriele Pirini ha presentato prima gli esercizi AGEVO iniziati da p. Lino Tieppo, gesuita, psicologo. La proposta è molto intensa e robusta, adatta più per le persone mature che hanno bisogno di un approfondimento sulla vita spirituale. Il cammino continua progressivamente per due anni, gli incontri sono ogni 15 giorni e in tre momenti forti si propone il ritiro di un giorno.
Sono pochi i sacerdoti guide per EVO fuori dall’ambito dei gesuiti, ma sono preparati dagli stessi gesuiti molti laici, in particolare donne molto sensibili e attente e fedeli al cammino ignaziano.
Poi don Gabriele ha presentato dettagliatamente il Corso di Formazione svolto quest’anno a febbraio a Roma. Si trovano anche le registrazioni del corso sul sito FIES Emilia Romagna.

Il prossimo incontro FIES Emilia Romagna è stato proposto per il 28 settembre 2015 al Seminario di Bologna. Si prega di prenderne nota. Se non sorgeranno difficoltà o altre proposte all’inizio di settembre giungerà un richiamo ripetuto per quella data sicuramente di preparazione per tutti “alla celebrazione dell’Anno della Misericordia”. GRAZIE!

***Verbale redatto da sorella Milena.

SCARICA PDF14-04-2015 SINTESI DELLA RIUNIONE FIES REGIONALE EMILIA

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